Cosa si dona
Un piccolo gesto, tre modi per contribuire in maniera attiva alla collettività.

Il sangue
Un tessuto fluido indispensabile alla vita e dalle molteplici funzioni, il sangue è considerato un vero e proprio organo, in quanto, è formato principalmente da cellule con differente grandezza e funzioni sospese in un liquido chiamato plasma. La quantità presente nell’uomo è circa il 7% del peso corporeo.
Nello specifico il sangue è costituito da una parte corpuscolare (globuli rossi, bianchi e piastrine) e una liquida (plasma). La prima è il 45%, mentre la seconda il 55%.
I globuli rossi (o eritrociti) trasportano l’ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti del corpo, oltre a veicolare l’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni e vivono mediamente 120 giorni.
Diversamente, i globuli bianchi (o leucociti) intervengono nella difesa dell’organismo, combattendo tossine e agenti infettivi e hanno una vita media che va dalle 10 ore a pochi giorni oppure a qualche mese.
Nell’organismo ci sono tessuti e organi linfoidi e mieloidi (come midollo osseo, milza, fegato, linfonodi ecc.) incaricati della loro produzione.
Donare il sangue
Il quantitativo di sangue prelevato è di 450 ml e la donazione dura dai 5 ai 10 minuti. Il numero massimo di donazioni che è possibile effettuare nel corso di un anno è di quattro, per gli uomini, e due per le donne, ognuna ad almeno 90 giorni di distanza dalla precedente.
È possibile donare il plasma o le piastrine dopo 30 giorni dall’ultima donazione di sangue.


Il plasma
È la parte liquida del sangue, formata per il 90% da acqua ed elettroliti e il restante 10% da albumina, immunoglobuline, fattori della coagulazione, ormoni, minerali ed altre proteine.
Il plasma consente alle cellule dell’organismo di disporre sempre di acqua e di sostanze nutritive derivanti dall’alimentazione e trasporta i vari prodotti di degradazione al rene per poterli eliminare.
Donare il plasma
Come le piastrine, anche il plasma viene prelevato tramite aferesi. Vengono prelevati 730 ml e la donazione dura all’incirca 50 minuti.
Questo tipo di donazione sottrae all'organismo prevalentemente liquidi, ma anche una piccola porzione di proteine, la cui perdita viene velocemente rigenerata in poche ore o in qualche giorno.
Si possono effettuare fino a 20 donazioni all’anno. È possibile donare sangue, plasma e piastrine dopo 14 giorni dall’ultima donazione.


Le piastrine
Chiamate anche trombociti, sono dei piccoli frammenti di cellule senza nucleo che vengono prodotte costantemente nel midollo osseo. La loro vita media è di 10-12 giorni.
Le piastrine costituiscono circa l’1% del sangue ed hanno un importante ruolo durante l’emostasi e nella prima fase della coagulazione, nella quale, le piastrine creano degli aggregati che servono a chiudere la ferita subito dopo la sua formazione.
Donare le piastrine
Le piastrine vengono prelevate tramite aferesi: il macchinario, attraverso cui scorre il sangue, separa la parte cellulare da quella liquida, successivamente divide le piastrine dal resto trasferendole in una sacca, e infine, restituisce al donatore le parti non necessarie.
Vengono prelevati 250 cc alla volta e la donazione dura all’incirca un’ora.
È possibile donare sangue, plasma e piastrine dopo 14 giorni dall’ultima donazione per un massimo di 6 donazioni l’anno.

Intervalli tra le donazioni
